Vittoria del Movimento Consumatori: Tribunale di Milano condanna ticketone per pratiche commerciali scorrette e utilizzo di clausole vessatorie

Il tribunale di Milano ha accolto le domande di Movimento Consumatori e ha dichiarato che le condotte realizzate da TicketOne (società leader nella vendita di biglietti per eventi di musica, spettacolo, sport e cultura) nella diffusione di informazioni a mezzo Internet – con riferimento alle voci di prezzo relative ai diritti di prevendita e alle commissioni di servizio, nonché la condotta realizzata da TicketOne nella diffusione di informazioni a mezzo Internet e a mezzo call center – con particolare riferimento alla dicitura di biglietto “non disponibile on line” e alle inadeguate informazioni alle  modalità di tariffazione delle telefonate – integrano una pratica commerciale scorretta per violazione degli artt. 20, 21 – comma 1, lettera b) e d) e dell’art. 22 del Codice del Consumo.

Il tribunale ha dichiarato vessatorie e, pertanto, nulle:

– la clausola che esclude il rimborso del prezzo del biglietto e delle commissioni aggiuntive in caso di rinuncia da parte del cliente;

– la clausola che, in caso di cambiamenti nella programmazione e/o orario dell’evento, rimette all’organizzatore (e non al cliente) la scelta fra sostituzione del biglietto o rimborso del prezzo;

la clausola che, in caso di cancellazione dell’evento, esclude il rimborso del diritto di prevendita, delle commissioni aggiuntive nonché delle spese di spedizione applicate da TicketOne, onerando altresì il cliente del pagamento delle spese di spedizione della richiesta di rimborso;

– la previsione che, in caso di evento annullato, stabilisce, a pena di decadenza, un breve termine per la richiesta di rimborso e la spedizione dell’originale del biglietto, acquistato tramite sito web o call center.

Di conseguenza il tribunale ha inibito a TicketOne di continuare a realizzare le condotte giudicate scorrette.

“Ora si apre la strada ad azioni di classe volte a recuperare le somme illegittimamente negate finora ai consumatori – afferma Monica Multari dell’ufficio legale MC – auspichiamo, inoltre, un deciso intervento dell’Antitrust ad ampio raggio sull’intero  settore delle prevendite dei biglietti e sull’effettivo livello di concorrenza dello stesso, come più volte richiesto all’Autorità negli ultimi anni, tramite un apposito esposto già presentato dalla nostra associazione”.

Osservatorio – Occhio alla clausola!

Stai per firmare un contratto? Alt, occhio alla clausola!

Prima di firmare, soprattutto nel caso di moduli già stampati, perché possa valutare la sua correttezza. Meglio infatti prevenire piuttosto che pagare caro…

In poco tempo i nostri esperti verificheranno la regolarità di ogni contratto che sarà inviato all’associazione (via mail , al fax 0286910660 o spedito alla nostra sede di Via Pepe 14 Milano), dall’acquisto di vacanze, all’acquisto di mobili, dai contratti di mediazione immobiliare, alle concessionarie e così via.

Prima di impegnarsi in accordi che possono avere effetti anche per anni è sempre necessario fare tutte le verifiche del caso. E ogni contratto va studiato con estrema attenzione.

Purtroppo poi, i contratti non sempre sono scritti in modo chiaro e facile da capire e possono nascondere delle insidie o si leggono con molta difficoltà. Molti, troppi, consumatori si sono pentiti per aver firmato troppo frettolosamente accordi economicamente anche molto impegnativi.

E’ poi molto difficile individuare eventuali clausole vessatorie e cioè condizioni (che spesso mimetizzate nei moduli ci limitiamo a firmare senza leggere) che calpestano i diritti di una delle pari.

Spesso è la parte economicamente più forte, l’impresa, l’azienda, il negozio, che impone al contraente condizioni scorrette. Insomma le clausole vessatorie sono cavilli che creano squilibri nell’accordo tra le parti e che possono costare davvero caro.

Per questo è utile la consulenza dei nostri esperti per capire che cosa nascondono realmente le parole sul modulo che stiamo per firmare. E per poi firmare in tutta sicurezza e tranquillità.

Puoi inviare il contratto da valutare via mail qui .

Puoi spedire il contratto alla nostra sede di Via Pepe 14 Milano o al fax 0286910660.

Ti raccomandiamo di segnalare un tuo contatto diretto in modo che Movimento Consumatori Milano possa recapitarti l’analisi degli esperti.