Risparmia(ti) lo spreco

LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI LOMBARDE

PROMUOVONO IL BANDO

UN ALIMENTO, UN’AZIENDA, UNA STORIA

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Adiconsum, Cittadinanzattiva e Movimento Consumatori stanno conducendo un progetto denominato “L’Expo del consumatore – Risparmia(Ti) lo spreco” che approfondisce il tema dello spreco di risorse, con un focus particolare, ma non esclusivo, su quelle alimentari (considerando quindi anche gli sprechi di altre risorse preziose quali acqua o energia).

Nell’ambito del progetto è promosso il bando di concorso dal titolo “Un alimento, un’azienda, una storia”, con il quale si intendono premiare due prodotti alimentari lombardi che meglio riassumono, sulla base di specifici criteri di valutazione, l’identità dell’azienda, la sua storia, il suo modo di lavorare. Il bando si rivolge alle micro e alle piccole imprese lombarde che operano nel settore lattiero-caseario e orto-frutticolo.

Sarà possibile candidarsi dal 1 al 31 luglio 2015 tramite l’indirizzo www.risparmiatilospreco.it/bando.

I due prodotti vincitori, uno per filiera, verranno premiati con la realizzazione di un video originale di circa 90 secondi che, illustrando la filiera del prodotto, racconti l’identità dell’impresa agricola che lo produce, secondo la filosofia del bando (“Un alimento, un’azienda, una storia”).

I video verranno diffusi attraverso i canali delle associazioni dei Consumatori, dei partner coinvolti e sui social network; inoltre il video potrà essere utilizzato come veicolo promozionale. La premiazione avverrà nel corso di un evento collegato ad Expo.

Per maggiori informazioni sul bando:
risparmiatilospreco@gmail.com
tel. 0289355520

Il progetto è realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento 2013 della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico, con il coinvolgimento di A2A, Fondazione Banco Alimentare, Auchan, Simply, Klikkapromo, IntesaSanpaolo, Arci Milano, Camera di Commercio di Milano, Camera di Commercio di Varese, Confcommercio Lombardia e con il Patrocinio  del Comitato Scientifico per EXPO del Comune di Milano.

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Casa Dolce Casa

casaAdiconsum Lombardia e Movimento Consumatori hanno realizzato un’iniziativa sul tema della casa come luogo di diritti e di doveri che è bene conoscere, per poterli, rispettivamente, tutelare e rispettare.

L’obiettivo del progetto CASA DOLCE CASA è quello fornire un’adeguata formazione ai propri operatori e di informare, sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini consumatori lombardi, favorendo scelte consapevoli. Il progetto tratterà molteplici argomenti: dalle utenze, all’assicurazione sulla casa, dalle agevolazioni per ristrutturazioni, riqualificazione energetica o mutuo, alle dispute condominiali.

 

 

 

Approfondimenti:

Condominio alla luce delle nuove riforme

La riqualificazione energetica

La ristrutturazione edilizia

Le disposizioni regionali degli impianti termici e il nuovo libretto d’impianto

Linee guida per la corretta conservazione degli alimenti

La corretta conservazione degli alimenti è importante, non solo per la nostra salute, ma anche per garantire le proprietà organolettiche dell’alimento stesso, ossia l’insieme delle sue caratteristiche fisiche e chimiche (sapore, odore, aspetto, consistenza) e le caratteristiche nutrizionali; possono subire alterazioni quali/quantitative le proteine, gli zuccheri, i grassi, ma anche le vitamine, i sali minerali, l’acqua contenuti nei cibi.

conservare in frigorifero

conservare in dispensa

Come conservare in dispensa

I prodotti non deperibili a breve termine, come la pasta, il riso, la farina, i legumi secchi ecc., possono essere conservati, racchiusi in confezioni o contenitori, a temperatura ambiente in dispensa o nei ripiani chiusi della cucina, e hanno una notevole stabilità, a patto che vengano mantenute le idonee condizioni di aerazione, pulizia e scarsa umidità. In ogni caso il loro basso contenuto di acqua fa sì che la moltiplicazione dei batteri sia ostacolata.

L’umidità dell’aria penetra più facilmente nelle confezioni, una volta aperte, facilitando l’ammuffimento e lo sviluppo di insetti eventualmente presenti. Per questo motivo è opportuno chiudere in maniera appropriata (con nastro adesivo o in apposito recipiente) le confezioni di pasta, riso o farina aperte e riposte in dispensa.

Per loro natura gli oli non presentano problemi microbiologici; tuttavia, se messi a contatto con l’ossigeno, tendono a irrancidire. È bene quindi conservarli in recipienti chiusi e con la minore superficie possibile esposta all’aria (bottiglie scure e a collo stretto), lontani dalla luce e da fonti di calore; gli oli più facilmente deteriorabili sono quelli di semi (mais, soia, girasole, ecc.).

Anche per gli alimenti in scatola è consigliabile usare alcune accortezze:

– leggere sempre sull’etichetta la data di scadenza, le norme e le raccomandazioni per la conservazione;

– pulire la parte superiore della scatola metallica in modo da evitare, al momento dell’apertura, contaminazioni degli alimenti in essa contenuti;

– una volta aperta la scatola, nel caso che parte del prodotto non fosse consumato, è bene trasferirlo in un contenitore per alimenti onde evitare il contatto con metallo e aria, e riporlo in frigorifero.

Se all’apertura della confezione (barattolo, scatola) il prodotto presenta muffe, fuoriuscita di gas, bollicine, odore o consistenza non proprie dell’alimento, va scartato senza consumarlo e senza neppure assaggiarlo.

Consulta le linee Guida complete dell’Inran

pratiche commerciali scorrette

La tutela contro le pratiche commerciali scorrette, grazie al lavoro prezioso dell’Antitrust e delle associazioni di consumatori, sono diventate sempre piu’ efficaci con il passare degli anni, come dimostra il continuo aumento delle sanzioni comminate. Per diffondere ancora di più tra i consumatori il potenziale contenuto nelle diverse disposizioni che riguardano questa materia, Movimento COnsumatori ha relaizzato un video che spiega cosa sono e come difendersi dalle pratiche commerciali scorrette.

 

Allerta sicurezza alimentare

Se un alimento o un mangime, presente sul mercato, non è conforme airequisiti di sicurezza in quanto dannoso per la salute o inadatto al consumo umano (vedi articoli 14 o 15 del Regolamento 178/2002), gli operatori del settore devono avviare immediatamente le procedure di ritiro e informare, se del caso, i consumatori.
Compito dell’Autorità sanitaria (Dipartimenti di prevenzione medici e veterinari delle ASL lombarde) è verificare che queste azioni siano condotte correttamente ed efficacemente ed eventualmente adottare ulteriori provvedimenti a tutela della salute.

Per notificare in tempo reale i rischi diretti o indiretti per la salute pubblica connessi al consumo di alimenti o di mangimi è stato istituito il sistema rapido di allerta comunitario (RASFF), sotto forma di rete, a cui partecipano la Commissione Europea, l’EFSA (Autorità per la sicurezza alimentare) e gli Stati membri dell’Unione. Il Ministero della Salute opera come punto di contatto nazionale ufficiale.

Il punto di contatto della Regione Lombardia gestisce il sistema di allerta per tutti i prodotti alimentari, i materiali che vengono a contatto con alimenti e per i mangimi e assicura lo scambio rapido delle informazioni con gli altri componenti della rete: i punti di contatto delle ASL lombarde, delle Regioni e del Ministero della Salute.
Ogni anno viene pubblicata una relazione che riporta i dati relativi ai casi di allerta gestiti in Lombardia.

Guarda la relazione annuale (pdf)

Visita il sito degli allerta europei
https://webgate.ec.europa.eu/rasff-window/portal/index.cfm?event=searchResultList

VERSO L’EXPO DEL CONSUMATORE

MATERIALI UTILI

Sicurezza e qualità dell’acqua

Giacomino, il genio del frigorifero e i piccoli aiutanti della cucina (pdf)

Tracciabilità dei prodotti agro-alimentari

Gioca con Giacomino, il genio del frigorifero e i piccoli aiutanti della cucina

Statistiche contatti sportello Sicurezza Alimentare (pdf)

Consulta le corrette modalità di conservazione

VAI ALL’AREA DEDICATA ALL’ALLERTA ALIMENTARE

 

Il progetto, curato dalle sedi regionali delle associazioni, è realizzato con i fondi dell’Antitrust, erogati dal  Ministero dello Sviluppo Economico e dalla  Regione Lombardia.

Al centro del programma il tema di Expo 2015, “Feeding the planet, Energy for life”, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.  Argomento portante che sarà coniugato nelle sue parti più significative: alimentazione e sostenibilità,unite a qualità, sicurezza, salute e tradizione, come equilibrio tra ragioni economiche ed esigenze sociali ed ambientali.

Verso l’ Expo del Consumatore” è articolato in sette percorsi paralleli, ognuno di essi è curato dall’associazione di tutela dei consumatori che per tradizione e specificità ha raggiunto maggiori competenze sulla tematica trattata e coinvolgerà, oltre i cittadini,  le istituzioni e i protagonisti della filiera agro-alimentare.

I percorsi del progetto

Il progetto affronta le tematiche relative alla promozione delle buone pratiche dell’agroalimentare, allo studio sui percorsi di consumo e sui comportamenti di acquisto delle famiglie sia in relazione ai prodotti,  sia in relazione a forme di acquisto innovative, come gruppi di acquisto e  vendita diretta. Obiettivo di “Verso l’ Expo del Consumatore” è anche quello di orientare il consumatore a scegliere e preferire, consapevolmente, un’alimentazione locale, sana, sicura, stagionale e sostenibile.

Inoltre il progetto punta  sulla diffusione e conoscenza dei marchi DOP , IGP e dei prodotti agroalimentari tradizionali lombardi senza trqalasciare gli aspetti legati alla salute. In una società dell’abbondanza dove le cattive abitudini alimentari infatti possono tramutarsi in possibili patologie (obesità, malattie cardiovascolari, allergie)  ecco, allora la necessità di una azione di sensibilizzazione, dove la salute viene concepita non più in una dimensione di responsabilità individuale, ma come diritto-dovere che chiama in causa l’intera collettività. E’ inoltre importante prevenire le tossinfezioni alimentari causate dal consumo di alimenti contaminati da microrganismi e tossine. Questo potrà essere possibile aumentando le conoscenze dei cittadini, fornendo loro informazioni su come evitarle e su come segnalare le irregolarità agli organismi preposti.

Infine, un semplice ma significativo elemento richiamerà anche visivamente la campagnaVerso l’Expo del Consumatore” e con essa,  tutto il materiale informativo e divulgativo del progetto:  un albero con radici e foglie di diversi colori ad evidenziare sia il lavoro di equipe svolto dalle associazioni, sia il richiamo al legame con il territorio ed i suoi prodotti ma, soprattutto,  il ruolo centrale del cittadino – consumatore rispetto a queste tematiche.

Mangio Sì. Ma Cosa?

Cittadinanzattiva, Lega Consumatori, MC e UNC in un progetto cofinanziato dalla Camera di Commercio di Milano, promuovono 4 sportelli di informazione, orientamento ed  assistenza dei cittadini consumatori della provincia di Milano sul tema dell’alimentazione.

L’obiettivo che ci proponiamo è quello di:

  • guidare il consumatore a scegliere e preferire consapevolmente un’alimentazione locale, sana, sicura, stagionale;
  • rendere il cittadino edotto delle possibili patologie (obesità, malattie cardiovascolari, allergie…) dovute a regimi alimentari e comportamentali scorretti;
  • aumentare, in particolare, le conoscenze dei cittadini in merito ai possibili danni alla salute che possono insorgere in conseguenza al consumo di alimenti contaminati da microorganismi e tossine responsabili di tossinfezioni alimentari,  fornendo ad essi informazioni utili su come prevenirle

Contatta gli sportelli elencati nella locandina e troverai le risposte che stai cercando e le indicazioni su come migliorare il tuo stile di vita!

scarica il pdf

Università dei consumatori

AL VIA I CORSI GRATUITI DELL’”UNIVERSITA’ DEI CONSUMATORI”

L’iniziativa del Movimento Consumatori per informare i cittadini sui loro diritti e su tematiche di interesse generale prende il via il 12 marzo 2011 presso Movimento Consumatori Milano, via Morigi, 8 – Milano. Il primo tema affrontato sarà: la telefonia. Le iscrizioni sono aperte a tutti e gratuite.

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